Aiuto Solidale - Organizzazione di volontariato o ODV
L'associazione persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilià sociale.
L'associazione per il raggiungimento delle proprie finalità, avvalendosi prevalentemente dell'attività di volontariato dei propri soci, svolge in favore di terzi, in via principale, le seguenti attività di interesse generale:
- interventi e servizi sociali
- educazione, istruzione e formazione professionale, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa
- organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale
- beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti o erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse
L'associazione pertanto, potrà svolgere, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti attività:
- aiuto alle persone con difficoltà fisiche per il trasporto verso strutture sanitarie
- aiuto alle persone in difficoltà economiche che ne impediscano l'accesso alle cure
- aiuto alle persone inabili nello svolgimento delle attività quotidiane domestiche
- insegnamento delle tecniche dello Yoga nelle strutture sanitarie, nelle case di riposo, nelle scuole e nelle università, nelle caserme, nelle carceri e nelle abitazioni private ove risiedano persone in stato di salute precario
- attività di sensibilizzazione, incontri, convegni e conferenze sul tema delle pratiche Yoga
Lo yogi Angelo Pedruzzi, Presidente dell'Associazione Aiuto Solidale, avendo iniziato a praticare il volontariato nel 1991, in 31 anni di attività ha seguito più di un migliaio di persone: persone affette da cancro, leucemia, AIDS, depressione, sclerosi multipla, persone che hanno avuto ischemie cerebrali, emorragie cerebrali ed infarti; inoltre persone che hanno avuto problemi con la droga e con l'alcool.
Con la crisi sanitaria, economica e sociale dovuta al Coronavirus, molte persone hanno purtroppo sviluppato stati di ansia, di angoscia, di paura, di rabbia, di disperazione e di depressione; perciò lo yogi ha deciso di intraprendere una sperimentazione basata sulla pratica dello yoga e sulla socializzazione da attuare a casa propria, una casa situata in cima ad una collina a quasi 700 metri di altezza in mezzo al bosco con davanti il panorama del Lago d'Iseo, in un luogo magico, unico e spettacolare; la casa dello yogi è situata in Provaglio d'Iseo nella località Maffa.
Dopo le sperimentazioni molto positive effettuate del mese di Aprile 2023 l'associazione Aiuto Solidale ha deciso di portare avanti gli incontri nella casa del signor Pedruzzi.
A rotazione parteciperanno ad ogni incontro una quindicina di persone, che saranno sempre diverse ogni volta, per dare la possibilità a più persone di poter partecipare agli incontri; per il trasporto delle persone da Brescia a Provaglio e viceversa serviranno 4 autovetture con 4 autisti; le persone che parteciperanno agli incontri saranno ospitate gratuitamente e non dovranno assolutamente pagare niente.
Medaglia d'Oro - Premio Bulloni
Al Presidente dell'Associazione
Nel Dicembre 2015 il Presidente dell'associazione, Angelo Pedruzzi, riceve la medaglia d'oro consegnata dalla giuria del Premio Bulloni per il suo impegno sociale.
Da svariati anni Angelo mette a disposizione la propria esperienza gratuitamente, dando vita a corsi in carceri ed ospedali, case protette e scuole.
Avendo particolarmente a cuore il tema della prevenzione della tossicodipendenza dal 1993 ha tenuto periodicamente conferenze sull'AIDS.
Nel 2011 avviò, con grande adesione un corso di yoga nella casa di reclusione di Canton Mombello, puntando al benessere emotivo e psicofisico delle persone detenute. Inziò poi la medesima attività nella sezione maschile di Verziano. Seguì inoltre un corso sperimentale all'interno dell'ospedale psichiatrico Fatebenefratelli che ha portato attenzione e competenza ai ricoverati affetti da depressione, attacchi di ansia e panico.